Fare sport all’aperto anche d’estate, si può.
L’attività fisica promuove il rilascio di endorfine, sostanze chimiche del buon umore. Inoltre, allenarsi all’aperto favorisce l’ossigenazione, il sistema cardiocircolatorio e il tuo benessere psicofisico nell’insieme. Puoi dire addio al senso di affaticamento salendo le scale, al mal di schiena per tutte le ore passata a lavorare di fronte al computer, perché decidere di costruire uno stile di vita più sano è possibile in ogni momento, e basta un po’ di motivazione alla base di questo desiderio. Ancora meglio se si è seguiti da un personal trainer, un professionista qualificato che si occuperà di creare un programma di allenamento su misura per te, sarà in grado di correggere la postura e l’esecuzione degli esercizi, permettendo risultati visibili in un tempo minore. Per non parlare della maggiore costanza resa possibile grazie al supporto e all’incoraggiamento che un PT fornisce. Per continuare ad allenarsi, poi, anche nei mesi più caldi, è sufficiente seguire alcuni consigli che ti permetteranno di non risentire degli effetti del clima estivo. Tra questi, scegliere gli orari meno caldi, indossare vestiti leggeri e traspiranti, assicurarsi di rimanere idratati, utilizzare creme solari per proteggersi dai raggi UV, avere un’alimentazione varia ed equilibrata.
Cinque esercizi da fare all’aperto
Ti servirà solo un tappetino da posizionare a terra per svolgere questi semplici esercizi che coinvolgono più fasce muscolari contemporaneamente! E’ bene iniziare facendo un po’ di riscaldamento e stretching, per evitare strappi.
-Crunches articolati: posizione supina, con le ginocchia piegate e le piante dei piedi ben aderenti al terreno, mani incrociate sul petto per i principianti, altrimenti dietro alla testa. Da questa posizione flettere la schiena in avanti di circa trenta gradi, espirando quando si sale ed inspirando quando si scende. Contemporaneamente coordinare il movimento delle gambe, avvicinare le ginocchia a sé, mantenendo la zona del polpaccio perpendicolare al pavimento.
-Squat laterali: posizione eretta, portare la gamba destra al di sopra di quella sinistra, facendo sì che si incrocino e piegare le ginocchia, prestando attenzione così che il busto rimanga perpendicolare al pavimento. Ripetere incrociando in una direzione e poi nell’altra.
-Piegamenti: posizionarsi con i palmi rivolti in avanti, braccia a una distanza leggermente maggiore di quella delle spalle, mantenendo il corpo parallelo al pavimento, con i piedi ben posizionati, flettere le braccia in modo che i gomiti vadano lievemente all’indietro e in obliquo. Per i principianti è possibile svolgere l’esercizio con le ginocchia appoggiate a terra.
-Mountain climber: partendo dalla posizione dei piegamenti, flettere il ginocchio destro verso il petto, facendo attenzione a mantenere il busto in tensione, riportare il piede destro alla posizione iniziale e, contemporaneamente, flettere il ginocchio sinistro. Ripetere i movimenti alternando le gambe.
-Plank: partendo dalla posizione dei piegamenti, piegare i gomiti di novanta gradi, allineandoli alle spalle in maniera perpendicolare. Testa e collo devono rimanere dritti e formare una linea retta con il resto del corpo, sempre parallelo al pavimento. Si tratta di un esercizio di resistenza, che consiste nel mantenere la posizione per più tempo possibile. Per i principianti iniziare con serie da circa trenta secondi.